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Discipline

Michelangelo: la fase giovanile

 

CONOSCENZE

  • Conoscere il contesto storico e culturale fiorentino tra fine XV e XVI secolo.
  • Conoscere le caratteristiche stilistiche di Michelangelo in scultura e in pittura.
  • Conoscere le principali opere di Michelangelo nella prima fase fiorentina (Madonna della scala, Bacco) e nella seconda (David, Battaglia di Cascina, Tondo Doni, progetto per San Lorenzo).
  • Conoscere le principali opere di Michelangelo a Roma (Pietà Vaticana, tomba di Giulio II).

COMPETENZE

  • Saper individuare gli elementi innovativi e caratterizzanti delle opere di Michelangelo.
  • Saper contestualizzare la produzione di Michelangelo nel panorama storico-culturale di riferimento, in particolare in relazione alle esperienze di Leonardo e Raffaello.
  • Saper analizzare le opere presentate.

LEZIONE BREVE

40-60 minuti

LEZIONE COMPLETA

60-120 minuti

IN DIGITALE

  • Bacheca on-line per un inquadramento storico della cosiddetta Maniera moderna.
  • PowerPoint su Michelangelo fra Firenze e Roma per ripercorrere l’inizio della carriera e le opere più significative di questa fase.

NEL LIBRO DI TESTO

  • Paragrafi dedicati alla Maniera moderna e a Michelangelo.

HUBArt: in ogni momento della lezione è possibile attingere a un database di 9000 opere d’arte, schemi e disegni. Le immagini sono in alta risoluzione, ideali per essere proiettate. HUBArt consente anche ricerche per parole chiave e la costruzione di playlist tematiche.

 

DIDATTICA INCLUSIVA

  • Si suggerisce di far realizzare una mappa concettuale sullo stile di Michelangelo e le opere più significative della prima fase della sua carriera.

IN DIGITALE

  • Gli esercizi presenti nella piattaforma HUBTest.

NEL LIBRO DI TESTO

  • Si suggerisce di assegnare l’analisi della Pietà di San Pietro in Vaticano. Gli studenti dovranno soffermarsi sui tratti della scultura che anticipano la Maniera moderna.
  • Si suggerisce di fare realizzare uno schema sulle diverse fasi del progetto di Michelangelo per la tomba di papa Giulio II.
  • Un modo originale per introdurre la lezione è partire dal passo delle Vite di Vasari sul cosiddetto “Giardino di San Marco” e il contesto culturale fiorentino coevo. Si suggerisce di illustrare cos’era il “Giardino di San Marco” e per quali motivi fu importante nella primissima formazione di Michelangelo, in particolare nel suo rapporto con l’antico.

ELABORATO

  • Si propone agli studenti la realizzazione di una presentazione, in forma scritta o multimediale, in cui confrontare un’opera di Leonardo e una di Michelangelo (per esempio la Vergine delle Rocce e il Tondo Doni). Nel confronto si dovranno considerare struttura compositiva, linee, forme e uso di luce e colore.

SPUNTI

  • Nella fase di restituzione gli studenti analizzano insieme le differenze stilistiche tra i due artisti per realizzare una tabella riassuntiva.
  • HUBArt può rivelarsi un ottimo strumento di ricerca.