Il termine “idrometeora”, che può sembrare apparentemente complesso, racchiude in sé gran parte dei fenomeni atmosferici più noti; la parola deriva dal Greco e letteralmente significa “acqua che sta in alto, nel cielo”.
Le “idrometeore di condensazione” sono prodotte, come indicato dalla parola stessa, dalla condensazione dell’umidità atmosferica: le goccioline in sospensione danno luogo alla formazione di nebbie, foschie e nubi. Quando oltre alla condensazione si ha anche una precipitazione, sotto forma di particelle liquide o solide, si parla invece di “idrometeore di precipitazione”.
L’idrometeora più nota è sicuramente la pioggia; simile alla pioggia è la pioviggine, caratterizzata da precipitazioni deboli e gocce di diametro inferiore a 0.5 millimetri. La pioggia può essere descritta anche in base all’intensità con cui cade: è così che, quando precipita molta acqua in poco tempo, si parla di pioggia forte, mentre nei casi di pioggia debole la quantità di acqua che cade è nettamente inferiore. Anche la neve è una importante idrometeora, costituita però da cristalli di ghiaccio e non da goccioline.
Pure la grandine è una idrometeora: essa è formata da granelli di ghiaccio che, a causa del loro peso e della loro velocità di caduta, riescono a raggiungere il suolo senza sciogliersi. Simile alla grandine, ma la cui formazione è dovuta ad altre dinamiche, è la neve tonda, o graupel: si tratta di fiocchi di neve che, precipitando, vanno incontro a una parziale fusione, assumendo quindi una forma differente rispetto a quella del classico fiocco.
Un fenomeno molto pericoloso è quello della “pioggia congelantesi”, o pioggia ghiacciata: si verifica quando la precipitazione cade sotto forma liquida ma, a causa di particolari condizioni atmosferiche, il suolo si trova a una temperatura inferiore allo zero. In tal caso la pioggia si congela toccando il suolo, dando vita a uno strato di ghiaccio molto scivoloso: questo fenomeno è noto anche come gelicidio e, come facilmente intuibile, è particolarmente insidioso per gli automobilisti.
Altre importanti idrometeore sono la rugiada, la brina e la galaverna, dovute alla condensazione o al congelamento delle goccioline o del vapore su superfici fredde.